La Scuola L’ARCOBALENO DEI SOGNI adotta il Contratto Fism, in esso sono elencati gli incarichi richiesti in base al livello di appartenenza ed assunzione. Nello specifico negli art 82-83-84-85 sono elencati i provvedimenti disciplinari . Il personale è stato ampiamente informato del regolamento interno della scuola che risulta sempre consultabile in segreteria così come il protocollo condiviso misure contenimento virus Sars Cov2 e delle procedure da attuarsi e da attuare nei confronti delle famiglie per il contenimento del virus Sars Cov2 (in particolare accesso con green pass nei locali della scuola e stato di salute generale: febbre)
Le docenti di sezione hanno conseguito l’abilitazione insegnamento. Il personale effettua corsi di aggiornamento continui a seconda degli incarichi aggiuntivi assegnati (primo soccorso-anti incendio-HACCP-responsabile Emercovid)
Le docenti annualmente effettuano corsi didattici di aggiornamento.
La scuola è sempre a disposizione del personale in caso di delucidazioni e/o richieste di informazioni per meglio svolgere le proprie funzioni.
Regolamento interno Personale Direttivo e Docente
- PREMESSA
La scuola dell’Infanzia L’ARCOBALENO DEI SOGNI
- a) offre un servizio di pubblica utilità senza scopo di lucro;
- b) è riconosciuta come Scuola Paritaria dal Ministero della Pubblica Istruzione con cod.meccanografico SA1AN85004
- c) opera nel rispetto:
– della normativa vigente,
– del Progetto Educativo scelto
- d) fa propri i principi contenuti nei documenti del magistero della Chiesa, in materia
di educazione e istruzione.
Il Regolamento è integrato dai seguenti documenti dell’istituzione scolastica:
– PEI
– PTOF
– Regolamento dell’attività scolastica
– Regolamento della scuola
Il Regolamento disciplina il rapporto di lavoro del personale direttivo e docente
secondo il CCNL , precisando quegli aspetti che l’Istituzione Scolastica ritiene fondamentali per il conseguimento delle proprie finalità.
ASSUNZIONE
- 1. Alla luce della premessa, il personale direttivo e docente, accettando l’incarico,
entra a far parte della Comunità Educante dell’istituzione scolastica e collabora alla
sua specifica missione, obbligandosi ad osservare condotte coerenti con il suo
perseguimento. (CCNL artt. 18, 19)
- Il comportamento del personale direttivo e docente, all’interno dell’Istituto, deve
essere improntato alla coerenza con i valori cristiani e alla scrupolosa osservanza del
codice etico allegato al modello organizzativo.
- Con l’assunzione il personale direttivo e docente si impegna a conoscere,
condividere e attuare i documenti specifici della Scuola e a rispettare le indicazioni
stabilite dalla Legale Rappresentante.
FUNZIONE DIRETTIVA
- La funzione direttiva è propria del Preside/Coordinatore dell’attività educativa e
didattica. Ella, nel rispetto delle competenze della Legale Rappresentante – o della
persona a ciò delegata – e degli organi collegiali scolastici, è titolare di autonomi poteri
di coordinamento e di valorizzazione delle risorse umane.
- Il Preside/Coordinatore delle attività educativo-didattiche:
– ha titolarità della gestione unitaria dell’attività educativo-didattica;
– ha compiti di animazione all’interno della Comunità Educante.
Promuove la realizzazione di un ambiente educativo; l’elaborazione, l’attuazione e la verifica
del progetto educativo, la valutazione della soddisfazione degli alunni e delle
famiglie; la promozione di una prassi partecipativa comunitaria; la cura
dell’individualizzazione della relazione educativa; la programmazione
educativo didattica collegiale; la formazione dei genitori;
– si informa e informa continuamente sugli aspetti normativi e giuridici;
– organizza l’attività scolastica secondo criteri di efficienza e di efficacia
dell’azione formativa;
– promuove interventi per assicurare la qualità dei processi formativi e la
collaborazione delle risorse culturali, professionali, sociali del territorio per
l’esercizio dell’insegnamento, riguardato anche come libertà di ricerca e
innovazione metodologico didattica;
– ha compiti di indirizzo e sostegno tecnico al lavoro dei docenti, anche in
rapporto al loro aggiornamento e formazione permanente, di promozione della
qualità, di monitoraggio e documentazione delle esperienze, di sperimentazione, di soluzioni innovative, di collaborazione con le famiglie e la comunità locale, anche al fine di promuovere la cultura dell’educazione dei giovani;
– mantiene, per quanto di sua specifica competenza, i contatti con gli uffici
scolastici ministeriali, regionali e provinciali;
- Il Preside/Coordinatore è a disposizione dei docenti e degli alunni in tempo di
attività scolastica. E’ inoltre a disposizione delle famiglie, preferibilmente, previo
appuntamento.
- Il Preside/Coordinatore convoca alunni e/o famiglie per particolari problematiche
relative al comportamento, all’apprendimento, o ad altre situazione di difficoltà
personale emerse nei Consigli di sezione o su segnalazione di docenti.
FUNZIONE DOCENTE
- Il Docente elabora cultura, promuove la partecipazione dei singoli alunni al processo
di apprendimento e alla formazione umana, critica ed integrale della loro personalità,
specifica:
– sono attività proprie della funzione docente la correzione degli elaborati, il ricevimento/colloquio settimanale individuale dei genitori e, in un piano programmato del Collegio Docenti e secondo gli
ordinamento scolastici vigenti, la partecipazione alle intersezione e al Collegio Docenti.
- La professione docente è una responsabilità pubblica, che si esplica nell’etica del
lavoro ben fatto, nella capacità di tenere il passo con il mondo in rapida evoluzione
sociale e tecnologica.
Essa richiede:
– costante aggiornamento, autoaggiornamento (didattico, metodologico, educativo, …)
e autovalutazione;
– sistematica preparazione delle lezioni e progetti
– ricerca, sperimentazione, innovazione e monitoraggio;
– disponibilità al dialogo con alunni, colleghi, genitori;
– partecipazione propositiva alla vita della scuola.
- Il Coordinatore di sezione svolge i seguenti compiti:
– segue individualmente gli alunni, in dialogo con le famiglie ;
– cura la formazione degli alunni (buongiorno, aspetti educativi e religiosi…);
– coordina le iniziative all’interno della sezione.
- Il docente, incaricato di accompagnare gli alunni nelle uscite didattiche, valorizza l’aspetto educativo e culturale dell’esperienza, ha l’obbligo della vigilanza per l’intera durata dell’uscita, è responsabile anche penalmente, per fatti derivanti da colpevoli omissioni.
- E’ vietato in tutti gli ambienti scolastici l’utilizzo per uso personale di qualunque strumento di registrazione e/o di ripresa visiva.
- L’orario di lavoro del docente comprende le attività di insegnamento, e quelle previste dalla funzione docente in base agli artt. 28, 37, 48 del CCNL e la partecipazione ai momenti caratterizzanti la vita della scuola (feste e celebrazioni,incontri formativi, altre attività programmate).
- L’obbligo di sorveglianza sugli alunni da parte del docente ha carattere generale ed assoluto, poiché è tenuto ad osservarlo in ogni momento in cui l’alunno sia a lui affidato.
In particolare rientra nei suoi compiti:
- l’assistenza, cioè la presenza continua, attenta ed educativa tra gli alunni (entrata,uscita, spostamenti, intervallo, mensa e ricreazione) anche allo scopo di prevenire il verificarsi di eventi dannosi, che possono comportare conseguenze penali.
- Il rispetto dell’orario di servizio costituisce un obbligo inderogabile la cui inosservanza, oltre a compromettere la funzionalità della scuola, potrebbe avereripercussioni sotto il profilo disciplinare.
- E’ vietato al docente di organizzare in nome della scuola e all’esterno della stessa,incontri, feste o altre iniziative in cui sono coinvolti i minori, all’insaputa della dirigenza della scuola stessa.
COLLEGIALITÁ
- La collegialità è una componente fondamentale della professione direttiva e docente per condividere finalità, metodologie e indicatori di verifica. Sono attività collegiali: la progettazione, la programmazione, l’attuazione e la verifica dell’attività scolastica e didattica.
- La presenza all’attività collegiale è obbligatoria.
- Le decisioni collegiali, anche se non condivise, obbligano tutti indistintamente.
- La riservatezza su quanto avviene durante i Consigli di sezione o confronti e richieste con i genitori, è d’obbligo (segreto professionale); tale mancanza può essere sanzionata. (Legge sulla privacy, D.L. 196 …. )
INTERVENTI DISCIPLINARI
- Le correzioni e i richiami del Preside/Coordinatore e del docente nei confronti
dell’alunno, devono essere ragionevoli, rispettosi della personalità ed attuati possibilmente non in pubblico.
- Si devono evitare espressioni ironiche o offensive della personalità dell’alunno.
- E’ assolutamente vietato allontanare dall’aula gli alunni per qualsiasi motivo.
- Qualora ritenesse di dover adottare provvedimenti gravi, il docente deve conferire direttamente con il Preside/Coordinatore delle attività educative e didattiche, che sottoporrà il caso al Consiglio di Classe o ad altro organo collegiale di competenza,previa condivisione con il Gestore.
- Gli interventi disciplinari nei confronti del personale direttivo o docente sono
regolamentati dalla legge, dal contratto collettivo
AVVERTENZE
- Oltre a quanto è precisato nel CCNL, non è consentito:
– fumare in tutti gli ambienti interni dell’Istituzione scolastica;
– usare il cellulare durante le ore dell’attività didattica;
– vestire in modo eccentrico e irrispettoso;
– accettare regali di valore dagli alunni/e e dalle loro famiglie salvo che si tratti di doni
simbolici
– promuovere collette di denaro tra gli alunni o genitori a qualunque titolo senza l’autorizzazione della Direzione;
– raccogliere firme, organizzare manifestazioni, senza l’autorizzazione della Direzione;
– vendere biglietti di spettacolo, lotterie o altro senza l’esplicita autorizzazione della Direzione.
- Tutte le azioni e i comportamenti dei dipendenti, oggetto di materia disciplinare,
che sono stati omessi nel presente Regolamento, sono regolati dal CNNL e dalla normativa vigente.
VALUTAZIONE DEL SERVIZIO (cfr. DPR 275 Autonomia)
- L’Istituto valuta il servizio del personale direttivo e dei Docenti in base alle
seguenti voci:
– adesione e assunzione del Progetto Educativo;
– corresponsabilità e convergenza educativa;
– partecipazione ad attività interdisciplinari, collaborazione con gli OO.CC e con gli altri
membri della Comunità Educante;
– capacità di coinvolgere gli alunni negli interessi e nelle tematiche culturali;
– puntualità, diligenza, disponibilità alla collaborazione;
– preparazione culturale e professionale con riferimento anche ad eventuali pubblicazioni;
– ogni altro elemento che valga a delineare le attitudini personali in relazione alla funzione educativa e direttiva.
La direttrice dell’Istituto